Friday, October 31, 2008

ROSAROT UND HIMMELBLAU II

Tabula Rasa: 111 giorni su un lungo tavolo Prossimo e ultimo evento Rosarot und Himmelblau II, dal 27 ottobre al 2 novembre Pagine di letteratura, psicologia e filosofia sono state scritte su una delle arti che sin dall'antichità hanno rapito l'uomo. Collezionare è un impluso irrefrenabile, un modo per esplorare il mondo nelle sue manifestazioni più varie e curiose e tenerne memoria. Per omaggiare questa pratica nella sua totalità, Tabula Rasa organizza due esposizioni di collezioni provenienti dalla provincia di Bolzano. Rosarot und Himmelblau, questo il nome del progetto a cura di Lisa Trockner. Dopo l'interesse suscitato a settembre dalla prima mostra con le 250 caffettiere della meranese Ines Zöschg, lo sguardo di Tabula Rasa si posa sulla tematica chiave sviluppata da The Rest of Now, continuandone il discorso sul tempo, sulla morte, e su cio´che rimane. Dal 27 ottobre al 2 novembre negli orari di apertura di Manifesta 7 Luis Müller presenta la sua collezione di carte commemorative raccolte in anni di eserizio appassionato. Le oltre 200 carte stese sul lungo tavolo di Tabula Rasa sono una metafora perfetta del collezionismo. Le collezioni sospondono gli stati di vita degli oggetti. Collezionare significa mummificare un oggetto, renderlo inerme per contemplarlo. Gli oggetti collezionati hanno natura transitiva cioè sono capaci di attivare percorsi di vita nella mente di chi li ammirra. Per queste stesse ragioni la collezione delle carte lasciate a ricordo di uno scomparso parlano del collezionismo stesso e della sua capacità di bloccare e ricostruire il mondo attraverso la forza del ricordo. Tabula Rasa è un progetto a cura di Denis Isaia in conversazione con i Raqs Media Collective. Tutti gli eventi di Tabula Rasa sono ad ingresso gratuito.